Matteo Cairoli ha concluso all’ottavo posto di categoria LM GTE Am la 6 Ore di Monza, quinto appuntamento della stagione 2023 del FIA World Endurance Championship. Impegnato al volante della Porsche 911 RSR del team Project 1 AO, il comasco ha affrontato la corsa al fianco del portoghese Guilherme Moura De Oliveira, con cui aveva già partecipato alla 6 Ore di Portimao quest’anno, e del dominicano Efrin Castro, leader di classifica Pro-Am nella Porsche Carrera Cup North America e al debutto assoluto nel mondiale endurance.
Cairoli ha subito dimostrato il suo potenziale, mettendo a segno il miglior tempo nella terza sessione di prove libere in 1:46.672. La qualifica, affrontata da Castro, è tuttavia stata più complicata: il dominicano ha concluso in decima posizione, dopo aver causato una breve bandiera rossa per via di un testacoda alla Variante Ascari. In gara, sia Castro che Moura De Oliveira sono stati bravi a condurre una gara regolare e senza particolari errori; tuttavia, una safety car dal tempismo poco felice ha visto la vettura di Project 1 AO finire a un giro di ritardo dai leader di categoria LM GTE Am, facendole così perdere prezioso terreno nei loro confronti. Cairoli è poi entrato in macchina per le ultime due ore di gara, dimostrando tutto il suo valore e facendo registrare anche il giro più veloce di categoria in 1:46.863. Al termine di una gara in salita che ha visto l’equipaggio ricevere una penalità drive-through per track-limits nelle fasi finali della corsa, Cairoli ha tagliato il traguardo in ottava posizione di classe, riuscendo comunque a portare a casa punti importanti per il campionato.
Il prossimo appuntamento per il comasco nel FIA World Endurance Championship andrà in scena in Giappone, con il Fuji Speedway che sarà il teatro del sesto e penultimo appuntamento del mondiale endurance 2023 in data 8-10 settembre.
Matteo Cairoli
“Il quinto round del FIA World Endurance Championship è stato molto complicato, ma sono felice di aver chiuso la gara in zona punti. Correre in casa è sempre molto emozionante: l’Autodromo Nazionale Monza è un teatro perfetto per le corse, e poter partecipare al mondiale endurance su questa pista è davvero importante per me. Ci tengo a ringraziare sia il team Project 1 AO per tutto il supporto questo weekend che i miei compagni di squadra Guilherme ed Efrin per l’impegno profuso in tutto il fine settimana: non vedo l’ora di tornare in pista in Giappone nel mese di settembre.”