“Da zero a mille” in appena nove anni, per poi rimanere ai massimi livelli delle corse gran turismo. Solo un terzo dell’età di Matteo Cairoli, classe ’96. Una carriera lampo, quella del pilota comasco, iniziata nelle monoposto.

Il debutto in F.Renault nel 2012. Poi una stagione completa nel campionato della F3 tedesca condita da due podi. Ancora qualche apparizione nel 2014 in F4 per poi passare alle GT, conquistando subito il titolo della Carrera Cup Italia: sei vittorie, sette podi e quattro pole position è il bilancio di un primo anno nelle ruote coperte fantastico, coronato dal fatto di essere risultato anche il migliore dello Scholarship Programme di Porsche Italia, vincendo in seguito l’International Shootout di Porsche Motorsport. Un biglietto da visita di tutto rispetto che lo ha portato a bruciare le tappe, diventando immediatamente pilota Porsche Junior.

Nel 2015 il debutto nella Porsche Mobil 1 Supercup, in cui ha conquistato il titolo Rookie. Ancora meglio ha fatto l’anno successivo, laureandosi vicecampione della serie riservata alle vetture della Casa di Stoccarda dopo avere vinto la gara di Barcellona, quella sull’esclusivo circuito cittadino di Monte Carlo e poi anche a Hockenheim e Monza.

Nel 2017 il contratto di Young Professional Driver ed il duplice debutto nel Mondiale FIA WEC (in cui riesce subito a centrare il secondo posto di classe in campionato ottenendo anche due vittorie) e nell’European Le Mans Series che lo vede concludere terzo con un successo al suo attivo.

Nello stesso anno, Cairoli prende parte per la prima volta alla 24 Ore di Le Mans con il team Dempsey-Proton Racing. Sei le edizioni della gara de La Sarthe fino ad ora da lui disputate, condite dalla pole di LMGte messa a segno nel 2018 e 2019. Nello stesso biennio prosegue il proprio impegno nel WEC e nella serie ELMS.

Nel frattempo Matteo ha preso parte anche alla 24 Ore del Nürburgring e lo ha fatto per quattro edizioni consecutive, ottenendo nel 2019 la vittoria nella classe Pro-Am ed il quinto posto assoluto.

In una stagione 2020 difficile, segnata dalla pandemia, Cairoli ha concluso terzo nel GT World Challenge Europe Endurance Series, ottenendo con la Porsche della Dinamic Motorsport una vittoria sul moderno tracciato del Nürburgring e centrando un brillante terzo posto nella 24 Ore di Spa.

Nel 2021 il successo nella 24 Ore del Nürburgring con il team Manthey Racing, conquistando la vittoria in una delle corse di durata più importanti al mondo. Matteo continua il suo impegno anche nel World Endurance Championship, dove coglie tre piazzamenti sul podio nel coso della stagione, e nel GT World Challenge Europe Endurance, dove vince la 3 Ore del Nürburgring.

Tradizionale partecipazione ai campionati endurance di massima categoria mantenuta nella stagione successiva, con Cairoli capace di vincere la 8 Ore del Bahrain nel mondiale FIA WEC e la 3 Ore di Barcellona nel GT World Challenge Europe Endurance. Il comasco prende parte anche alla 24 Ore di Daytona per la quarta volta in carriera, chiudendo ottavo.

Il 2023 è un anno ricco di successi e di impegni per Matteo: oltre al continuo impegno nel World Endurance Championship con il team Project 1 – AO, dove arriva un quinto posto alla 24 Ore di Le Mans, il pilota classe 1996 fa il suo ritorno nell’European Le Mans Series dove conclude al terzo posto in classe LMGTE al volante della Porsche di Iron Lynx. Il momento più importante della stagione arriva però alla 24 Ore di Spa: Matteo conquista la pole position assoluta e la vittoria in categoria Bronze Cup con Huber Motorsport, consolidando il suo nome tra i più forti nel panorama mondiale delle corse GT. Debutto con vittoria di classe anche nell’International GT Open, in occasione della corsa endurance di Spa sempre con il team tedesco.

Il 2024 rappresenta invece un importante cambiamento nella carriera del comasco, che dopo 10 anni di collaborazione con Porsche lascerà il costruttore di Stoccarda per affrontare una nuova sfida. Matteo entrerà infatti a fare parte del programma LMDh di Lamborghini, grazie al quale salirà a bordo della nuova Lamborghini SC63 per correre nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship al fianco di Andrea Caldarelli e Romain Grosjean.