Podio di classe e ottavo posto finale per Matteo Cairoli alla 8 Ore di Indianapolis. Il pilota comasco, al volante della Porsche GT3 R 992 #53 del team MDK Motorsport, che ha condiviso con Seth Lucas e Trenton Estep, ha chiuso in Top-10 l’appuntamento sullo storico circuito dell’Indianapolis Motor Speedway valido per il campionato Intercontinental GT Challenge.
Un ritorno in azione per il comasco dopo la grande prestazione della serie intercontinentale organizzata da SRO in occasione della 24 Ore di Spa-Francorchamps, che lo aveva visto ottenere la pole position assoluta, oltre al podio di classe nella storica maratona belga. Per l’equipaggio al volante della Porsche 992 in America si chiude invece un weekend in salita, complice il sedicesimo tempo generale ottenuto in qualifica per la media dei tre tempi, con Cairoli che ha ottenuto il sesto tempo nella sua sessione, nonostante degli evidenti problemi ai freni. Il fine settimana è tuttavia culminato con un’ottima rimonta che ha permesso al team di ottenere un ottimo podio di classe FGTWCA Pro.
Un risultato figlio non solo di una ottima strategia messa efficientemente in pratica dal team, ma anche da una prestazione eccellente e costante in gara, sulla quale arriva anche il sigillo rappresentato dal terzo tempo di classe, un giro cronometrato in 1:23.740. Messa in archivio la tappa di Indianapolis, il prossimo appuntamento dell’Intercontinental GT Challenge sarà il gran finale a Yas Marina dall’8 al 10 dicembre, mentre Matteo Cairoli sarà impegnato per il grande doppio finale della European Le Mans Series a Portimao, il fine settimana del 22 ottobre.
Matteo Cairoli
“Sono soddisfatto del risultato. Il team ha azzeccato appieno la strategia, Seth e Trenton sono stati degli ottimi compagni di squadra con prestazioni costanti e si sono tenuti lontani dai guai. Avevamo un buon passo e siamo riusciti a ricucire un pochino il gap con gli altri, da sedicesimi a ottavi direi che è un buon risultato. Il podio di classe penso sia stata la giusta ricompensa per l’impegno profuso e per il grande lavoro di tutta la squadra”.